Quanto costa realizzare un pavimento in resina?
La domanda che riceviamo più spesso è “… ma quanto costa un pavimento in resina?” È difficile rispondere a questa domanda senza essere in possesso di maggiori informazioni, per cui molto genericamente possiamo paragonarlo al costo di un buon pavimento in mattonelle o di un parquet pregiato. Il costo varia di situazione in situazione essendo influenzato da diversi fattori. Se si va ad applicare su un vecchio pavimento in mattonelle sarà necessario un ciclo di preparazione, che inciderà maggiormente sul prezzo finale. Su un massetto il costo sarà ovviamente inferiore. Inoltre possono incidere il tipo di resina (spatolata od autolivellante), il tipo di lavorazione (semplice o artistica) ed il tipo di finitura superficiale (basso spessore o alto spessore). Ecco perché preferiamo dare quotazioni personalizzate, previa sopralluogo. Sicuramente la pavimentazione in resina non può essere ricercata come soluzione economica.
Si può applicare la resina su un vecchio pavimento in mattonelle o piastrelle?
Certo che sì. Ovviamente necessita che il pavimento sia ben saldo, o meglio che non si muovano le mattonelle (altrimenti vanno prima fermate e ripristinate). Nel caso in cui si vada a resinare su di un vecchio pavimento sarà necessario effettuare prima della resinatura un ciclo di preparazione in modo da creare una superficie di partenza priva di fughe e capace di far aderire gli strati successivi.
La resina si rovina? È resistente? Si graffia?
La resina è resistente sia agli urti che all’usura, mentre per quanto concerne la resistenza ai graffi può essere paragonata ad un buon parquet. Ovviamente le resistenze possono variare in base al tipo di resina e di finitura desiderata: una resina leggermente materica sarà sicuramente più resistente rispetto ad una estremamente liscia.
Che spessore ha un pavimento in resina?
Di norma lo spessore varia dai 2 ai 5 mm a seconda del fondo su cui si va a lavorare. La caratteristica di avere un basso spessore si rivela un grande pregio nei casi in cui vi siano dei limiti derivati dalle altezze degli ambienti; inoltre si evitano onerosi interventi su porte e soglie.
La resina può essere applicata su un supporto umido?
No. L’unico grande nemico della resina è l’umidità di risalita, quindi nel caso in cui sia presente questo fenomeno, dovranno essere adottate preventivamente le dovute precauzioni. Al contrario non teme l’umidità di deposito.
In quanti colori può essere realizzata la resinatura di una superficie?
Infiniti! Soprattutto se si parla di resine spatolate, in quanto i colori li prepariamo personalmente. Si possono creare superfici monocromatiche o policrome (sovrapponendo strati di colori differenti) e addirittura superfici patinate con speciali prodotti dagli effetti cangianti. Può essere applicata la resina come finitura di un pavimento riscaldato? Il basso spessore e la buona conducibilità termica fanno sì che i pavimenti in resina siano l’ideale per questo utilizzo.
Se il vecchio pavimento è molto irregolare si può correggere con la resina?
Bisogna partire dal presupposto che la resina è un prodotto a basso spessore. Nel caso in cui il vecchio pavimento non sia in piano oppure presenti dei grandi avvallamenti o abbia dei grandi scalini dovuti ad un cattivo montaggio delle mattonelle, se la situazione lo consente, dovrà essere preventivamente preparato con opportuni cicli e materiali. Solo dopo si potrà intervenire con la resinatura.